GENOVA IN TRE GIORNI
Genova è una città che ti resta nel cuore, ti fa sentire a casa. Ogni vicolo ha una storia da raccontare, ogni angolo nasconde un sapore che ti resta impresso. Se hai tre giorni per scoprire questa città, seguici in questo viaggio: un itinerario pensato da un vero genovese doc.
Giorno 1: Il cuore pulsante della Superba
Per iniziare la tua avventura, non puoi non partire da Piazza De Ferrari. È come il nostro salotto, il cuore pulsante della città. Da qui, puoi iniziare a esplorare i caruggi, i vicoli stretti e tortuosi che sono il vero cuore di Genova.
Proseguendo, non puoi perdere la Cattedrale di San Lorenzo, simbolo di tutta la città, con la sua facciata che racconta secoli di storia. E se ti senti un po' stanco, fermati per un caffè al Caffè degli Specchi, un posto che ha visto passare generazioni di genovesi, dove il tempo sembra essersi fermato.
Nel pomeriggio, dirigiti verso il Porto Antico: questo non è solo il porto dove attraccano le navi, ma anche un luogo carico di ricordi. È qui che i genovesi vanno a fare due passi quando hanno bisogno di ritrovare un po’ di respiro. Se hai voglia di alzare lo sguardo, prendi un ascensore in stile Liberty e sali sulla Spianata di Castelletto per una vista mozzafiato della città.
Giorno 2: Sapori e tradizioni che scaldano il cuore
Oggi è la giornata perfetta per dedicarti a una delle cose che facciamo meglio a Genova: mangiare! Inizia la giornata con una focaccia genovese, che qui è una vera e propria religione. Se vuoi fare come i locali, vai al Forno Repetto e prova la loro focaccia, che è una vera delizia.
Ma Genova non è solo focaccia! Se ti piace il pesto, allora sei nel posto giusto. Il pesto alla genovese, con le sue trofie fatte a mano, è un piatto che racconta la storia del nostro territorio. Una passeggiata al Mercato di San Teodoro ti farà scoprire i colori e i profumi della nostra terra: dal basilico fresco ai pomodori secchi, fino all’'olio extravergine d'oliva che usiamo in ogni piatto.
Nel pomeriggio, ti consiglio di visitare i Musei di Strada Nuova, dove arte e storia si incontrano. Qui, tra palazzi e quadri, potrai respirare l’aria di un passato ricco e affascinante. Ma non dimenticare di fermarti a mangiare un panino con la mortadella alla Salumeria di Via XX Settembre: è un classico che non delude mai!
Per cena, non c'è niente di meglio di un ristorante con vista mare a Boccadasse. Questo piccolo borgo di pescatori è un angolo di Genova che sembra uscito da una cartolina. Qui, mentre mangi un piatto di fritto misto, puoi anche guardare le onde che si infrangono sulla riva. La sera, la tranquillità di Boccadasse è davvero impagabile.
Giorno 3: Natura e mare, due anime di Genova
Per il terzo giorno, lascia che ti faccia scoprire una Genova un po’ diversa. Prendi la strada per Pegli, dove potrai visitare i Giardini di Villa Durazzo Pallavicini. Qui, tra piante secolari, laghetti e viali ombreggiati, il tempo sembra rallentare. Non è raro vedere i genovesi passeggiare tranquilli, lontano dal caos cittadino, godendosi la pace che solo il verde può offrire.
Nel pomeriggio, è il momento di salire a bordo di una barca per un'escursione lungo la costa. Navigare tra le scogliere e le piccole baie ti farà apprezzare Genova da un'altra prospettiva, quella che solo il mare sa dare. Se hai tempo, fermati a Nervi: una passeggiata sul lungomare ti regalerà una vista spettacolare del Golfo di Genova.
Tre giorni a Genova sono tre giorni che ti entrano nel cuore. È una città che non ha bisogno di sforzarsi per essere bella: la sua bellezza è semplice, autentica, come il sorriso di un genovese che ti saluta con un “Benedetta giò!” mentre passi nel vicolo.
Genova è un viaggio che ti fa sentire parte di una storia che continua a scriversi ogni giorno, tra passato, presente e futuro.
Articolo scritto da un genovese DOC