Codice etico
PREMESSA
1. PRINCIPI GENERALI
1.1. ONESTÀ
1.2. CORRETTEZZA IN CASO DI POTENZIALI CONFLITTI DI INTERESSE
1.3. RISERVATEZZA
1.4. SELEZIONE DEL PERSONALE
1.5. VALORE DELLE RISORSE UMANE
1.6. EQUITÀ DELL’AUTORITÀ
1.7. DOVERI DEI COLLABORATORI
1.8. INTEGRITÀ E TUTELA DELLA PERSONA
1.9. SICUREZZA E SALUTE
1.10. TRASPARENZA, COMPLETEZZA E VERITÀ DELL’INFORMAZIONE
1.11. UTILIZZO DEI BENI AZIENDALI
1.12. ESECUZIONE E RINEGOZIAZIONE DEI CONTRATTI
1.13. DIVIETO DI FALSI NUMMARII
1.14. DIVIETO DI ATTIVITA’ TERRORISTICHE O EVERSIVE DELL’ORDINE
1.15. DOCUMENTABILITÀ DI OPERAZIONI E TRANSAZIONI
1.16. FINANZIAMENTO DI STRUTTURE PUBBLICHE O POLITICHE
2. PREVENZIONE DEI REATI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
2.1. REGOLE GENERALI
2.2. RICHIESTA DI FONDI PUBBLICI ALLO STATO/UNIONE EUROPEA/ALTRO ENTE PUBBLICO E LORO GESTIONE
2.3. PARTECIPAZIONE A PROCEDURE DI GARA INDETTE DALLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
2.4. PARTECIPAZIONE A PROCEDIMENTI GIUDIZIARI
3. RISPETTO DEL CODICE ETICO
3.1 SEGNALAZIONI
3.2 CONSEGUENZE DERIVANTI DALLA VIOLAZIONE DEL CODICE
4. L’APPLICAZIONE
Premessa
Le imprese, gli enti e le organizzazioni sono intese non solo come attori economici, ma anche come istituzioni sociali, le cui decisioni ed azioni assumono una crescente importanza per il benessere delle comunità locali e nazionali.
Governi, investitori, media e consumatori, oltre a porre l'accento sulle performance, attribuiscono elevato valore ad aspetti come la qualità, l'immagine, la reputazione e l'affidabilità delle aziende e degli enti ed alla trasparenza e correttezza degli stessi nei rapporti con i loro interlocutori pubblici e privati.
Il primario obiettivo di un Codice etico è quello di rendere esplicito un sistema di valori e di regole di condotta per l’esercizio delle attività aziendali che, quando condiviso, funge da collante, rinforza l'identità all'interno e la trasmette all'esterno.
Il nostro Codice Etico evidenzia l’insieme dei nostri valori, dei nostri principi, dei comportamenti di riferimento, dei diritti e dei doveri più importanti rispetto a tutti coloro che, a qualsiasi titolo, operano nella nostra Società o con la nostra Società.
La sua osservanza ed il rispetto dei suoi contenuti sono richiesti indistintamente a tutti: amministratori, dirigenti, dipendenti, consulenti, fornitori, partner commerciali o comunque tutti i soggetti legati da un rapporto di collaborazione con Air Dolomiti.
Questo Codice entra in vigore in data 31.03.2006 contestualmente alla sua adozione da parte del Consiglio di Amministrazione della Società. Eventuali variazioni al Codice Etico potranno essere approvate esclusivamente dal Consiglio di Amministrazione di Air Dolomiti.
La responsabilità dell’applicazione del Codice Etico è affidata al Consiglio di Amministrazione della Società.
Air Dolomiti promuoverà e supporterà la diffusione dei contenuti del Codice:
all’interno, attraverso azioni di condivisione e comunicazione, affinché diventi un riferimento primario per le nostre attuali risorse ed imprescindibile elemento formativo per quelle future
all’esterno, affinché anche tutti coloro che intrattengano rapporti con l’azienda possano conoscerne e comprenderne le finalità. A tal fine Il Codice Etico verrà pubblicato anche sul sito web della Società.
Questo Codice Etico, per le parti di rilevanza, costituisce anche parte integrante del ‘Modello di organizzazione, gestione e controllo previsto dall’art. 6 del Decreto Legislativo 231/2001 in materia di "Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche".
1. Principi generali
1.1. Onestà
Air Dolomiti ha come principio imprescindibile il rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti in tutti i paesi in cui essa opera.
Conseguentemente, nell’ambito della loro attività professionale, i Dipendenti e gli Organi Sociali di Air Dolomiti, nonché i suoi Agenti, Consulenti, Collaboratori Esterni, Partner, fornitori e clienti, e chiunque abbia rapporti con essa, sono tenuti a osservare con diligenza le leggi ed i regolamenti vigenti in tutti i paesi in cui Air Dolomiti opera.
In nessuna circostanza il perseguimento dell’interesse di Air Dolomiti può giustificare una condotta non onesta ai sensi del presente paragrafo.
Air Dolomiti non inizierà o proseguirà nessun rapporto con chi non intenda allinearsi a questo principio.
I Dipendenti e gli Organi Sociali Air Dolomiti devono essere a conoscenza delle leggi e dei comportamenti conseguenti.
1.2. Correttezza in caso di potenziali conflitti di interesse
Nell’esercizio di ogni attività devono sempre essere evitate situazioni, anche solo potenziali, di conflitto di interesse, ossia situazioni in cui un Dipendente, un membro degli Organi Sociali, un Agente, un Consulente, un Collaboratore Esterno o un Partner persegua un interesse diverso da quello proprio di Air Dolomiti e dal bilanciamento degli interessi degli stakeholders o tragga personale vantaggio da opportunità d’affari dell’impresa.
1.3. Riservatezza
Air Dolomiti garantisce la riservatezza delle informazioni in suo possesso e si astiene dall’effettuare ricerche di dati riservati, fatta eccezione per i casi in cui abbia ricevuto espressa e consapevole autorizzazione e le ricerche siano state effettuate in conformità alle norme giuridiche vigenti.
In particolare, i Dipendenti, gli Organi Sociali, gli Agenti, i Consulenti, i Collaboratori Esterni e i Partner di Air Dolomiti sono tenuti a non utilizzare informazioni riservate acquisite in relazione all’attività di Air Dolomiti con finalità non connesse con l’esercizio della propria attività, come ad esempio nel caso di insider trading.
1.4. Selezione del personale
La valutazione del personale da assumere è effettuata in base alla corrispondenza dei profili dei candidati rispetto a quelli attesi e alle esigenze aziendali, nel rispetto delle pari opportunità per tutti i soggetti interessati.
Le informazioni richieste sono strettamente collegate alla verifica degli aspetti previsti dal profilo professionale e psicoattitudinale, nel rispetto della sfera privata e delle opinioni del candidato.
La funzione human resources, nei limiti delle informazioni disponibili, adotta opportune misure per evitare favoritismi, nepotismi, o forme di clientelismo nelle fasi di selezione e assunzione .
1.5. Valore delle risorse umane
Il personale è assunto con regolare contratto di lavoro; non è tollerata alcuna forma di lavoro irregolare o di "lavoro nero".
Nell'ambito dei processi di gestione e sviluppo del personale, così come in fase di selezione, le decisioni prese sono basate sulla corrispondenza tra profili attesi e profili posseduti dai collaboratori (ad esempio in caso di promozione o trasferimento) e/o su considerazioni di merito. L'accesso a ruoli e incarichi è anch'esso stabilito in considerazione delle competenze e delle capacità
Air Dolomiti considera i Dipendenti e Collaboratori Esterni un fattore critico di successo e, conseguentemente, tutela e promuove il valore delle risorse umane al fine di incrementare e migliorare il patrimonio e la competitività delle competenze di ogni collaboratore o dipendente. La Società fornisce ai propri Dipendenti strumenti di formazione e di aggiornamento idonei al raggiungimento di un grado di professionalità adeguato all’esecuzione dei compiti loro assegnati e ne valorizza nel tempo le attitudini e le competenze.
La privacy del collaboratore è tutelata adottando standard che specificano le informazioni che l'impresa richiede al collaboratore e le relative modalità di trattamento e conservazione.
È esclusa qualsiasi indagine sulle idee, le preferenze, i gusti personali e, in generale, la vita privata dei collaboratori. Tali standard prevedono inoltre il divieto, fatte salve le ipotesi previste dalla legge, di comunicare/diffondere i dati personali senza previo consenso dell'interessato e stabiliscono le regole per il controllo, da parte di ciascun collaboratore, delle norme a protezione della privacy.
1.6. Equità dell’autorità
Air Dolomiti si impegna affinché l’esercizio dell’autorità all’interno di relazioni gerarchiche sia sempre ispirato a criteri di equità e correttezza e non implichi la realizzazione di abusi di alcun genere. In particolare, Air Dolomiti assicura che l’autorità non si trasformino in esercizio del potere lesivo della dignità ed autonomia del Dipendente o del Collaboratore Esterno e che le scelte di organizzazione del lavoro salvaguardino il valore dei Dipendenti o Collaboratori Esterni.
1.7. Doveri dei collaboratori
Il collaboratore deve agire lealmente al fine di rispettare gli obblighi sottoscritti nel contratto di lavoro e quanto previsto dal codice etico, assicurando le prestazioni richieste.
1.8. Integrità e tutela della persona
Air Dolomiti si impegna a tutelare l’integrità morale dei suoi Dipendenti o Collaboratori Esterni garantendo il diritto a condizioni di lavoro rispettose della dignità della persona. Per questo motivo salvaguarda i lavoratori da atti di violenza psicologica, e contrasta qualsiasi atteggiamento o comportamento discriminatorio o lesivo della persona, delle sue convinzioni e delle sue preferenze (per esempio, nel caso di ingiurie, minacce, isolamento o eccessiva invadenza, limitazioni professionali).
Non sono ammesse molestie sessuali e devono essere evitati comportamenti e discorsi che possano turbare la sensibilità della persona (per esempio, l’esposizione di immagini con espliciti riferimenti sessuali, allusioni insistenti e continuate).
1.9. Sicurezza e Salute
Air Dolomiti si impegna a diffondere e consolidare una cultura della sicurezza sviluppando la consapevolezza dei rischi, promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutti i collaboratori; inoltre opera per preservare, soprattutto con azioni preventive, la salute e la sicurezza dei lavoratori, nonché l'interesse degli altri stakeholders.
Obiettivo di Air Dolomiti è proteggere le risorse umane, patrimoniali e finanziarie della Società, ricercando costantemente le sinergie necessarie non solo all'interno delle Società, ma anche con i fornitori, le imprese ed i clienti coinvolti nelle attività della Società.
A tal fine, una capillare struttura interna, attenta all'evoluzione degli scenari di riferimento ed al conseguente mutamento delle minacce, realizza interventi di natura tecnica ed organizzativa, attraverso:
l'introduzione di un sistema di gestione dei rischi e della sicurezza;
una continua analisi del rischio e della criticità dei processi e delle risorse da proteggere;
l'adozione delle migliori tecnologie/materiali;
il controllo e l'aggiornamento delle metodologie di lavoro;
l'apporto di interventi formativi e di comunicazione.
1.10. Trasparenza, completezza e verità dell’informazione
I Dipendenti e i Collaboratori Esterni di Air Dolomiti sono tenuti a dare informazioni complete, trasparenti, veritiere, comprensibili ed accurate, in modo tale che, nell’impostare i rapporti con l’azienda, gli stakeholders e chiunque altro entri in contatto con l’azienda siano in grado di prendere decisioni autonome e consapevoli degli interessi coinvolti, delle alternative possibili e delle implicazioni rilevanti. In particolare, nella formulazione di eventuali contratti, Air Dolomiti ha cura di specificare al contraente i comportamenti da tenere in tutte le possibili circostanze, in modo chiaro e comprensibile.
1.11. Utilizzo dei beni aziendali
Ogni collaboratore è tenuto ad operare con diligenza per tutelare i beni aziendali, attraverso comportamenti responsabili ed in linea con le procedure operative predisposte per regolamentarne l'utilizzo, documentando con precisione il loro impiego. In particolare, ogni collaboratore deve:
utilizzare con scrupolo e parsimonia i beni a lui affidati;
evitare utilizzi impropri dei beni aziendali che possano essere causa di danno o di riduzione di efficienza, o comunque in contrasto con l'interesse dell'azienda.
Ogni collaboratore è responsabile della protezione delle risorse a lui affidate ed ha il dovere di informare tempestivamente le Unità preposte di eventuali minacce o eventi dannosi per Air Dolomiti.
Air Dolomiti si riserva il diritto di impedire utilizzi distorti dei propri beni ed infrastrutture attraverso l'impiego di sistemi contabili, di reporting di controllo finanziario e di analisi e prevenzione dei rischi, fermo restando il rispetto di quanto previsto dalle leggi vigenti (legge sulla privacy, statuto dei lavoratori, ecc.).
Per quanto riguarda le applicazioni informatiche, ogni collaboratore è tenuto a:
adottare scrupolosamente quanto previsto dalle politiche di sicurezza aziendali, al fine di non compromettere la funzionalità e la protezione dei sistemi informatici;
non inviare messaggi di posta elettronica minatori ed ingiuriosi, non ricorrere a linguaggio di basso livello, non esprimere commenti inappropriati che possano recare offesa alla persona e/o danno all'immagine aziendale;
non navigare su siti internet con contenuti indecorosi ed offensivi.
1.12. Esecuzione e rinegoziazione dei contratti
I contratti e gli incarichi di lavoro devono essere eseguiti in accordo con quanto stabilito consapevolmente dalle parti.
A tal riguardo, occorre evidenziare che Air Dolomiti si impegna a:
a) non sfruttare condizioni di ignoranza o di incapacità (anche solo temporanea) delle proprie controparti;
b) evitare che nei rapporti già in essere, chiunque operi in suo nome e per suo conto, tenti di trarre vantaggio da lacune contrattuali, o eventi imprevisti, per rinegoziare il contratto con il solo obiettivo di sfruttare la posizione di dipendenza o debolezza nelle quali si sia venuto a trovare l’interlocutore.
1.13. Divieto di falsi nummarii
Air Dolomiti è contraria a qualsiasi forma di attività che possa ricondursi alla realizzazione dei reati di falso nummario, previsti dagli artt. 453 e ss. del codice penale.
Anche al fine di prevenire danni d’immagine alla società, è quindi vietato ai Dipendenti, ai membri degli Organi Sociali, agli Agenti, ai Consulenti, ai Collaboratori Esterni e ai Partner di Air Dolomiti:
a) effettuare contraffazioni di monete nazionali/straniere aventi corso legale nello Stato o fuori dello Stato;
b) alterare in qualsiasi modo delle monete genuine per dare ad esse l’apparenza di un valore superiore;
c) acquistare o ricevere dal falsificatore o dall’alteratore ovvero da un intermediario delle monete contraffatte o alterate al fine di metterle in circolazione;
d) alterare monete nazionali o straniere aventi corso legale nello Stato o fuori dello Stato scemandone il valore;
e) acquistare o detenere monete contraffatte o alterate al fine di metterle in circolazione;
f) spendere o mettere in circolazione monete contraffatte o alterate, anche se ricevute in buona fede;
g) effettuare contraffazioni o alterazioni di valori di bollo;
h) introdurre nel territorio dello Stato, acquistare, detenere o mettere in circolazione valori di bollo contraffatti;
i) effettuare contraffazioni della carta filigranata che si adopera per la fabbricazione delle carte di pubblico credito o dei valori di bollo;
l) acquistare, detenere o alienare della carta filigranata di cui sopra contraffatta;
m) fabbricare, acquistare, detenere o alterare filigrane, programmi informatici o strumenti destinati esclusivamente alla alterazione o contraffazione di monete, valori di bollo e carta filigranata.
1.14. Divieto di attività terroristiche o eversive dell’ordine democratico
Air Dolomiti è contraria a qualsiasi forma di attività realizzata con finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico.
Pertanto, anche al fine di evitare lesioni all’immagine della società:
a) è vietato ai Dipendenti, ai membri degli Organi Sociali, agli Agenti, ai Consulenti, ai Collaboratori Esterni e ai Partner di Air Dolomiti compiere qualsiasi forma di attività che abbia finalità di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico.
1.15. Documentabilità di operazioni e transazioni
Ogni operazione e transazione di Air Dolomiti deve essere correttamente registrata, autorizzata, verificabile, legittima, coerente e congrua.
A tal fine, tutte le azioni e le operazioni di Air Dolomiti devono avere una registrazione adeguata e deve essere possibile la verifica del processo di decisione, autorizzazione e svolgimento.
Per ogni operazione deve pertanto essere predisposto un adeguato supporto documentale al fine di poter procedere, in ogni momento, all’effettuazione di controlli che attestino le caratteristiche e le motivazioni dell’operazione ed individuino chi ha autorizzato, effettuato, registrato e verificato l’operazione stessa.
1.16. Finanziamento di strutture pubbliche o politiche
Air Dolomiti si impegna al rispetto delle normative vigenti nell’eventuale attività di finanziamento di partiti politici, comitati, organizzazioni pubbliche o candidati politici.
L’eventuale finanziamento dovrà, in ogni caso, essere caratterizzato dalla massima trasparenza . Air Dolomiti esclude, comunque, ogni e qualsiasi forma di finanziamento o contributo ai predetti soggetti qualora gli stessi perseguano, anche in maniera lecita, fini, scopi o idee che siano in contrasto con i principi del presente Codice Etico e, più in generale, con quelli solennemente enunciati nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.
2. Prevenzione dei reati nei rapporti con la Pubblica Amministrazione
2.1. Regole generali
Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione ed i pubblici dipendenti, alcuni comportamenti rientranti nella normale prassi commerciale possono essere ritenuti inaccettabili, se non addirittura in aperta violazione di legge e/o regolamenti, se tenuti nei confronti di dipendenti della Pubblica Amministrazione o di funzionari che agiscono per conto della Pubblica Amministrazione.
Al fine di prevenire i comportamenti sopra citati, si precisa che ai Dipendenti di Air Dolomiti, nonché ai suoi Organi Sociali, Agenti, Consulenti, Collaboratori Esterni e Partner di Air Dolomiti e ai consulenti o soggetti “terzi” eventualmente11 utilizzati da Air Dolomiti per essere rappresentata nei rapporti verso la Pubblica Amministrazione, è vietato:
offrire denaro o doni a dirigenti, funzionari o dipendenti della Pubblica Amministrazione o a loro parenti, sia italiani che di altri paesi;
offrire qualsiasi oggetto, servizio, prestazione di favore per ottenere un trattamento più favorevole in relazione a qualsiasi rapporto intrattenuto con la Pubblica Amministrazione;
quando è in corso una qualsiasi trattativa d’affari, richiesta o rapporto con la Pubblica Amministrazione, cercare di influenzare impropriamente le decisioni della controparte, comprese quelle dei funzionari che trattano o prendono decisioni, per conto della Pubblica Amministrazione;
nel caso specifico dell’effettuazione di una gara con la Pubblica Amministrazione, non operare nel rispetto della legge e della corretta pratica commerciale;
nel corso di una trattativa d’affari, richiesta o rapporto commerciale con la Pubblica Amministrazione, intraprendere (direttamente o indirettamente) le seguenti azioni:
- esaminare o proporre opportunità di impiego e/o commerciali che possano avvantaggiare dipendenti della Pubblica Amministrazione a titolo personale;
- offrire o in alcun modo fornire omaggi;
- sollecitare o ottenere informazioni riservate che possano compromettere l’integrità o la reputazione di entrambe le parti.
Si precisa che Air Dolomiti non può farsi rappresentare, nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, da un consulente o da un soggetto “terzo” quando si possano creare dei conflitti d’interesse.
Air Dolomiti, inoltre, si impegna a non assumere alle sue dipendenze, ex impiegati della Pubblica Amministrazione (o loro parenti), che abbiano partecipato personalmente e attivamente a trattative d’affari con Air Dolomiti o ad avallare le richieste effettuate da Air Dolomiti alla Pubblica Amministrazione.
In quei paesi in cui è nel costume offrire doni a clienti o altri, è possibile agire in tal senso quando questi doni siano di natura appropriata e di valore modico, ma sempre nel rispetto delle leggi. Ciò non deve comunque mai essere interpretato come una ricerca di favori.
2.2. Richiesta di fondi pubblici allo Stato/Unione Europea/altro ente pubblico e loro gestione
In relazione a richieste di fondi pubblici allo Stato/Unione Europea/altro ente pubblico ed al loro utilizzo, Air Dolomiti si impegna a procedere nell’iter per l’ottenimento dei fondi e nel loro utilizzo in modo corretto, nel rispetto della legge, delle norme del presente Codice Etico e delle procedure interne, anche al fine di evitare possibili lesioni dell’immagine dell’azienda.
È pertanto vietato ai Dipendenti, agli Organi Sociali e ai Collaboratori di Air Dolomiti:
impiegare i fondi ricevuti da Air Dolomiti per favorire iniziative dirette alla realizzazione di opere o allo svolgimento di attività di pubblico interesse con finalità diverse da quelle per cui sono stati ottenuti;
utilizzare/presentare dichiarazioni o documenti falsi/attestanti cose non vere o omettere informazioni dovute al fine di conseguire indebitamente i fondi;
promettere/dare ad un Pubblico Ufficiale, per lui o per un terzo, una retribuzione non dovuta in denaro od altra utilità in cambio di un atto del suo ufficio necessario per l’ottenimento di fondi da parte di Air Dolomiti;
promettere/dare ad un Pubblico Ufficiale, per lui o per un terzo, una somma di denaro od un’altra utilità al fine di fargli omettere/ritardare un atto del suo ufficio o per compiere un atto contrario ai doveri d’ufficio al fine di favorire l’ottenimento di fondi da parte di Air Dolomiti;
indurre, con artifici o raggiri, lo Stato/altro ente pubblico in errore al fine di far ottenere ad Air Dolomiti i fondi;
alterare (in qualsiasi modo) il funzionamento di un sistema informatico/telematico o intervenire (senza diritto ed in qualsiasi modo) su dati/informazioni/programmi contenuti in un sistema informatico/telematico o ad esso pertinenti per poter ottenere i fondi o maggiorare l’importo di fondi già ottenuti, ma in misura minore.
2.3. Partecipazione a procedure di gara indette dalla Pubblica Amministrazione
In caso di partecipazione a procedure di gara indette dalla Pubblica Amministrazione, Air Dolomiti si impegna a procedere nell’iter per la partecipazione alla procedura di gara in modo corretto, nel rispetto della legge, delle norme del presente codice Etico e delle procedure interne, anche al fine di evitare possibili lesioni dell’immagine dell’azienda.
È pertanto vietato ai Dipendenti, agli Organi Sociali e ai Collaboratori di Air Dolomiti:
promettere/dare ad un Pubblico Ufficiale, per lui o per un terzo, una retribuzione non dovuta in denaro od altra utilità in cambio di un atto del suo ufficio necessario per l’avanzamento di Air Dolomiti nella procedura di gara;
promettere/dare ad un Pubblico Ufficiale, per lui o per un terzo, una somma di denaro od un’altra utilità al fine di fargli omettere/ritardare un atto del suo ufficio o per compiere un atto contrario ai doveri d’ufficio al fine di favorire l’avanzamento di Air Dolomiti nella procedura di gara;
indurre, con artifici o raggiri, lo Stato/altro ente pubblico in errore al fine di favorire l’avanzamento di Air Dolomiti nella procedura di gara;
alterare (in qualsiasi modo) il funzionamento di un sistema informatico/telematico o intervenire (senza diritto ed in qualsiasi modo) su dati/informazioni/programmi contenuti in un sistema informatico/telematico o ad esso pertinenti per poter favorire l’avanzamento di Air Dolomiti nella procedura di gara.
3. Rispetto del Codice Etico
3.1 Segnalazioni
Ogni violazione dei principi e delle disposizioni contenute nel presente Codice Etico da parte di Dipendenti o Collaboratori dovrà essere segnalata prontamente al responsabile diretto dandone conoscenza al responsabile Gestione Sistema Qualità.
Ogni violazione da parte di Amministratori dovrà essere segnalata prontamente al Presidente del Consiglio di Amministrazione e al responsabile Gestione Sistema Qualità.
Le segnalazioni di violazione saranno prese in considerazione soltanto ove contenenti informazioni sufficienti ad identificare i termini della violazione ed a consentire alla Società di effettuare un’indagine appropriata.
La Società invita gli Amministratori, i Dipendenti e i Collaboratori a riferire tempestivamente ogni violazione, impegnandosi comunque ad indagare in relazione ad ogni violazione di cui venga altrimenti a conoscenza.
La Società non tollererà alcun tipo di ritorsione per relazioni che siano state effettuate in buona fede. Tutti i destinatari del Codice Etico sono inoltre tenuti a cooperare nelle indagini interne relative alle violazioni ed ai comportamenti non in linea con il presente Codice.
3.2 Conseguenze derivanti dalla violazione del Codice
Air Dolomiti considera fondamentale che l’insieme dei valori e dei principi del Codice costituisca l’essenza dell’Identità Aziendale e che questo diventi, se già non lo è, di istintiva appartenenza tra tutti coloro che operano in azienda. Pur ritenendo che la migliore garanzia a difesa di questi valori e principi sia che tutti, indistintamente, ci facciamo custodi ed ispiratori dei migliori comportamenti, si ricorda che l’inosservanza del Codice ovvero il mancato rispetto di una delle sue previsioni può integrare la violazione di un’obbligazione primaria nell’ambito del rapporto di lavoro e, come tale, può dar luogo ad un provvedimento disciplinare, nel rispetto delle procedure di cui all’art. 7 della Legge 20 maggio 1970 n. 300.
I provvedimenti disciplinari saranno commisurati al livello di responsabilità ed autonomia del collaboratore ed alla gravità del comportamento posto in essere, nonché al livello di rischio cui la Società può eventualmente ritenersi esposta – ai sensi e per gli effetti del D.Lgs 231/2001 – a seguito della condotta censurata.
Chi in azienda ricopre incarichi direttivi o è preposto alla gestione di altre risorse è primariamente tenuto a rappresentare, con il proprio comportamento, un esempio per i propri collaboratori, uniformandolo ai valori ed ai principi del Codice Etico di cui dovrà essere promotore presso tutti i collaboratori.
Con riferimento ai collaboratori esterni (fornitori, consulenti ecc.) i relativi accordi di consulenza, fornitura o prestazione d’opera saranno oggetto dell’inserimento di apposite clausole che disporranno il tenore prescrittivo dei contenuti del Codice. Conseguentemente la violazione dei suoi principi potrà costituire inadempimento delle obbligazioni con ogni conseguenza di legge, anche in ordine alla risoluzione del contratto e/o dell’incarico.
4. L’Applicazione
Per l’applicazione e la realizzazione di quanto contenuto nel Codice Etico, Air Dolomiti adotterà un modello organizzativo che faciliti il conseguimento degli obbiettivi in esso indicati. In particolare si doterà di un Organismo Di Vigilanza composto dal Presidente del Consiglio di Amministrazione, da eventuali Amministratori Delegati e dai responsabili di primo livello delle aree funzionali (Vice Presidents), che si riunirà trimestralmente: operativamente in suo nome agirà il responsabile Gestione Sistema Qualità.